Uomo politico italiano. Uno dei fondatori dei
Fasci di combattimento;
fondò e diresse i quotidiani "Cremona nuova" e "Il Regime fascista". Fece
parte del Gran Consiglio e ricoprì la carica di ministro di Stato.
Votò contro la mozione Grandi. Venne fucilato dai partigiani (Isernia
1892 - Vimercate 1945).